Potremmo non rendercene conto, ma batterie svolgono vari ruoli importanti nella vita quotidiana. Hanno dimostrato di essere risorse elettriche utili, affidabili e convenienti.
Dai motori delle automobili, alle procedure mediche alle telecomunicazioni, batterie spesso forniscono potenza iniziale. Sono diventati un'importante fonte di energia.
Inoltre, sono la fonte di alimentazione primaria per la maggior parte dei gadget elettronici wireless. Da smartphone, laptop, orologi, sveglie, rilevatori di fumo e telecomandi: sono ovunque!
Potresti esserti imbattuto in almeno un paio di tipi diversi di batterie nella tua vita. La loro confezione parla da sola; è probabile che tu riesca a riconoscere subito alcuni tipi quando li vedi.
Ma identificare ognuno dei tipi e i loro usi può essere complicato, e noi siamo qui per aiutarti. In questo articolo, parleremo dei vari tipi di batterie.
Sono incluse anche le loro specifiche, classificazioni e terminologie.
Cosa è Batteria?
Un fisico italiano, Alessandro Volta, inventò la prima batteria nel 1800. Da allora, la tecnologia delle batterie è stata utilizzata in tutto il mondo.
UN batteria è un insieme di una o più celle che immagazzinano energia elettrica per alimentare dispositivi elettrici.
Come funziona?
Le reazioni chimiche creano il flusso di elettroni all'interno di un circuito. L'energia chimica immagazzinata viene poi convertita in energia elettrica a corrente continua.
Cella e batteria
Sappiamo tutti quanto una batteria sia in grado di fornire energia elettrica. Ma ciò che potremmo non sapere è il componente sottostante al suo interno, che ha una parte importante nella produzione di tensione e corrente.
IL Cella. Questa unità elettrochimica di base gestisce l'effettivo stoccaggio dell'energia in una batteria.
Una cellula contiene tre componenti principali: due elettrodi e un elettrolita.
Cominciamo con gli elettrodi. Ce ne sono due tipi: gli Anodo e il Catodo.
L'anodo è l'elettrodo negativo, mentre il catodo è quello positivo.
Quando l'anodo perde elettroni nel circuito esterno, si ossida. È anche chiamato elettrodo di combustibile o elettrodo di riduzione.
Al contrario, una volta che il catodo accetta elettroni dal circuito interno, si riduce. È anche chiamato elettrodo ossidante.
È qui che avviene la conversione di energia in una batteria. È dovuta alla reazione elettrochimica di ossidoriduzione di un componente della cella.
Il terzo elemento è il elettrolitaAgisce come mezzo per trasferire la carica sotto forma di ioni tra due elettrodi.
Un elettrolita non è elettricamente conduttivo ma è un conduttore ionico. Spesso viene definito conduttore ionico.
Nel complesso, le celle di una batteria forniscono i livelli di tensione e corrente necessari.
Diversi tipi di Batterie
Le celle e le batterie elettrochimiche sono classificate in due tipi. Sebbene esistano diverse altre classificazioni, queste due sono le basi:
- Primario (non ricaricabile)
- Secondario (ricaricabile)
Le batterie primarie sono batterie non ricaricabili. Ciò significa che non possono essere ricaricate con l'elettricità.
Le batterie secondarie funzionano diversamente. Sono ideali per la ricarica.
Primario batterie
Una batteria primaria è una comoda fonte di energia per dispositivi e dispositivi elettronici portatili. Tra questi rientrano radio, orologi, giocattoli, luci, fotocamere e altro ancora.
Poiché non possono essere ricaricati una volta esaurita la carica, sono il tipo da "smaltire immediatamente al momento della dimissione". In breve, non possono essere riutilizzati.
Le batterie primarie sono economiche, leggere e comode da usare, senza manutenzione. La maggior parte delle batterie usate in applicazioni domestiche sono di tipo a cella singola.
Di solito si presentano in forma cilindrica, come Batterie alcalineIl loro nome deriva dall'elettrolita in essi contenuto: l'idrossido di potassio, una sostanza alcalina pura.
Questo tipo di batteria primaria è una sostanza chimica composta da zinco (Zn) e biossido di manganese (MnO2). Ha una densità di potenza di 100 Wh/kg.
Altre forme e dimensioni di una batteria primaria includono quella a forma di moneta, ovvero batterie a bottoneVengono spesso utilizzati in torce, telecomandi, orologi da parete, piccoli gadget portatili e altro ancora.
La composizione chimica di una batteria a bottone è anch'essa alcalina. Ma contiene anche litio e ossido d'argento.
Questi composti rendono questa piccola batteria più efficiente, fornendo una tensione costante e stabile. Ha una densità di potenza di 270 Wh/kg.